Cosa si intende con il termine biomedico.
Tratto ed adattato da Effective Biomedical Treatments, Sidney Baker, M.D. Autism Research Institute.
Biomedico è un modo di pensare basato sul problem-solving, non un insieme prefissato di esami e cure. Il soggetto del pensiero biomedico è l'individuo, i dettagli della cui storia personale forniscono la base per il trattamento personalizzato. Non vi è alcun protocollo predefinito di trattamento biomedico per l'autismo. Ma vi è un approccio biomedico al trattamento di ogni singolo bambino autistico. Il paziente, e non il protocollo, è l'esperto ed esprime la sua esperienza attraverso le risposte a test e trattamenti che diventano la guida per una maggiore comprensione delle opzioni. […].
Sono diversi gli approcci biomedici per il trattamento dell'autismo.
Alcuno sono: la terapia vitaminica, la terapia anti-lievito, comunicazione facilitata, musicoterapia, terapia occupazionale, la terapia fisica e di integrazione sensoriale.
I diversi tipi di trattamenti possono essere generalmente suddivisi nelle seguenti categorie:
Approcci di Comportamento e Comunicazione
Approcci dietetici
Medicazione
Medicina complementare e alternativa
Cellule staminali
Sulla base dei dati derivanti da studi preclinici, la terapia con cellule staminali rappresenta la grande promessa per il futuro della medicina molecolare e rigenerativa. Alcunecaratteristiche che definiscono le cellule staminali le rendono potenzialmente utilizzabili come agenti terapeutici per l’autismo. Queste proprietà sono: 1) la loro capacità di auto-rinnovamento (self-renewal), ovvero la capacità di generare altre cellule staminali identiche, 2) la loro capacità di dare origine a cellule differenziate, 3) l’attività paracrina. A causa della particolare disregolazione immunitaria e neurale osservata nell’autismo, la terapia con cellule staminali potrebbe offrire straordinarie potenzialità come modalità di trattamento.
Altri approcci
Insieme all' intervento educativo precoce, anche altri approcci terapeutici possono svolgere un ruolo importante nel migliorare la capacità di comunicazione e ridurre i sintomi comportamentali associati. Queste terapie complementari possono comprendere la musica, l'arte o la terapia con animali e possono essere intraprese su base individuale o integrate in un programma educativo.
Tutte queste terapie possono aiutare il bambino, aumentando la capacità di comunicazione, lo sviluppo dell'interazione sociale e fornendo un senso di realizzazione.
Arte e musica sono particolarmente utili nell'ntegrazione sensoriale, fornendo una stimolazione tattile, visiva e uditiva. La musicoterapia è un bene per lo sviluppo e la comprensione del linguaggio. Le canzoni possono essere usate per insegnare la lingua e aumentare la capacità di mettere insieme le parole. L'arte-terapia aiuta il bambino ad esprimere se stesso.
La terapia con animali può comprendere l'equitazione o il nuoto con i delfini. Programmi di equitazione terapeutica forniscono benefici sia fisici che emotivi, migliorano il coordinamento e lo sviluppo motorio, con la creazione di un senso di benessere e di crescente fiducia in se stessi.
Adattato da: http://www.autism-society.org/